Chi è avvisato è avvisato e, sapendo in anticipo cosa può impedirvi di realizzare i vostri obiettivi, sarete in grado di fare ciò che è necessario per superare questi ostacoli e andare dritti verso la vittoria.

Il primo ostacolo è rappresentato dalle convinzioni limitanti. C'è bisogno di dire altro? Beh, forse...

Se otteniamo ciò che pensiamo e pensiamo di non avere ciò che serve per realizzare qualcosa, cosa succede? Non la realizziamo. Se crediamo di non meritare il successo, lo otterremo? Probabilmente no. E se siamo sempre negativi, se pensiamo in modo negativo, se parliamo in modo negativo, cosa succede? Niente di buono.

Realizziamo ciò che crediamo. Punto. Non ciò che speriamo, desideriamo, ci auguriamo, ecc. Una volta c'era un'espressione informatica: garbage in, garbage out. E lo stesso vale per le vostre convinzioni: cattivi pensieri in entrata, cattivi risultati in uscita.

Qualunque cosa sia necessaria, qualunque cosa dobbiate fare, trovate un modo per perdere le convinzioni limitanti e sostituirle con pensieri positivi e senza limiti di successo.

Il secondo ostacolo al successo? È arrendersi troppo presto. C'è una citazione che mi piace...

[Mentre una persona esita perché si sente inferiore, l'altra è impegnata a commettere errori e a diventare superiore. -Henry C. Link[/quote]

Avrete sicuramente sentito la storia dell'uomo che cercava l'oro e si arrendeva a pochi centimetri dalla miniera madre. È così in ogni cosa: ogni volta che ci si arrende, si perde. Wayne Gretsky ha detto: "Si perde il 100% dei tiri che non si fanno".

Bisogna continuare a sparare, a muoversi verso il proprio obiettivo, perché è solo mollando che si può fallire.

Se non si abbandona, non si può fallire perché non si è ancora finito.

Come disse Winston Churchill, "Mai, mai, mai, mai, mai arrendersi".

Seguite questa saggezza senza tempo nella vostra attività e supererete gli ostacoli ogni giorno.